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Basilica di Santa Maria della Salute

Santa Maria della Salute

La basilica di Santa Maria della Salute (detta comunemente “La Salute”) fu costruita come “ex voto” per ringraziare la Madonna di aver liberato la città dalla peste del 1630, quella famosa ricordata nei Promessi Sposi.

La costruzione della Basilica

Il primo aprile del 1631 venne posta la prima pietra, ma i lavori durarono ben cinquanta anni finalmente consacrata il 21 novembre 1687.

E’ senza dubbio una chiesa dall’architettura imponente e che spicca nel bacino di San Marco con la sua caratteristica doppia cupola.

Sulla sommità della cupola più piccola si erge la statua della Madonna con il bastone, Capitana de mar.

L’interno della Chiesa

Per accedere all’interno si sale su una imponente gradinata che apre lo sguardo al vasto e luminoso interno. Grazie alla sua particolare forma ellissoidale focalizza il visitatore verso l’altare posto in fondo che si chiama altare maggiore.

Proprio sopra l’altare maggiore si trova l’icona della Madonna detta “Mesopanditissa”, una icona del XIII secolo che ogni 21 novembre, in occasione della ricorrenza della “festa della Salute”, viene vestita a festa.

La festa della Salute

In occasione del 21 novembre, viene celebrata la festa della Salute, festività molto sentita dai veneziani.

Sul canale della Giudecca viene costruito un ponte di barche per rendere agevole il raggiungimento della basilica da parte dei tanti credenti.

Il 21 di novembre è anche occasione per gustare un antico piatto della tradizione veneziana, la castradina, una zuppa di carne di montone castrato e verze, unico cibo che si trovava in città ai tempo della peste proveniente dalla vicina Dalmazia.

Come raggiungere la Basilica

Con il traghetto

Linea 1 dei traghetti – fermata Salute
La linea 1 è quella che percorre tutto il Canal Grande e anche se è la più lenta vi potete gustare la navigazione tra le meraviglie di Venezia.

Costo del biglietto di navigazione per 75 minuti: 7,50 €

Consiglio l’acquisto delle formule a giornate a partire da 20€ al giorno

Acquista i biglietti del traghetto online

A piedi

Partendo da Piazzale Roma, vi consigliamo un bell’itinerario che abbina cibo e cultura, guardate la mappa.

Lungo la strada, abbiamo evidenziato bacari, bar, pasticcerie tipicamente veneziane, dove poter fare una sosta.

Eccoli nel dettaglio:

  1. Bacareto da Lele, ottimi panini e vino della casa a buon prezzo
  2. Cantina Arnaldi ottimi vini, fantasiosi cicchetti e grande disponibilità di Katia e Andrea
  3. Adriatico Mar, con l’eccellente prosecco Brum Brum
  4. da Tonolo, una delle più famose e apprezzate pasticcerie di Venezia
  5. El Sbarlefo, dove a noi piace sempre la polpetta di formaggio
  6. Osteria alla Bifora, in campo santa margherita, posto bellissimo
  7. Ai pugni, proprio ai piedi del famoso ponte dove si scontravano Nicolotti e Castellani
  8. Al Cantinone Già Schiavi dove non potete non provare il crostino con tonno e porri

A seguire vi proponiamo una serie di monumenti, palazzi, gallerie da vedere prima di arrivare alla Chiesa della Salute seguendo lo spunto del “museum mile“:

  1. Gallerie dell’Accademia
  2. Galleria di Palazzo Cini
  3. Collezione Peggy Guggenheim
  4. la Punta della Dogana

Foto

Tappe del percorso verso la Basilica

  • Bacareto Da Lele, Santa Croce, 183, 30100 Venezia; tel. 347 846 9728;

  • Cantina Arnaldi, Santa Croce, 35, 30135 Venezia; tel. 041 718989;

  • Adriatico Mar, Calle Crosera, 3771, 30125 Venezia; tel. 041 4764322

  • Pasticceria Tonolo, Calle S. Pantalon, 3764, 30100 Venezia; tel. 041 5237209;

  • El Sbarlefo San Pantalon, Calle S. Pantalon, 3757, 30123 Venezia; tel. 041 5246650;

  • Osteria Alla Bifora, Dorsoduro, 2930, Venezia; tel. 041 5236119

  • Osteria Ai Pugni, Fondamenta Gherardini, 2836, 30125 Dorsoduro, Venezia; tel. 346 960 7785;

  • Cantine del Vino già Schiavi, Fondamenta Nani, 992, 30123 Dorsoduro, Venezia; tel. 041 523 0034;

Mappa

Link utili