ISOLA DI SAN GIORGIO MAGGIORE
Isola San Giorgio Maggiore Venezia
ISOLA DI SAN GIORGIO MAGGIORE
Isola San Giorgio maggiore Venezia
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Isola di San Giorgio maggiore
L’isola di San Giorgio si trova davanti a San Marco, proprio al centro del bacino omonimo, riconoscibile dal bel convento benedettino e dalla piccola darsena gestita dalla Compagnia della Vela.
La rinascita dell’isola è merito della Fondazione Giorgio Cini che dal 1951 ha sensibilmente cambiato la destinazione da uso militare, destino che ha accomunato quasi tutte le isole veneziane, a sede di manifestazioni, convegni, eventi e incontri.
Prenota la visita alla Fondazione Giorgio Cini
Storia di San Giorgio maggiore
Nel 982 con la donazione ai frati benedettini inizia la storia di questa isola: la locuzione latina ora et labora, generalmente associata alla regola benedettina, vede proprio su questa isola e su molte isole veneziane la sua massima espressione. Infatti coltivando i terreni e costruendo chiese e fortificazioni, l’ordine monastico diventa un modello per tutti gli ordini religiosi successivi.
L’ordine religioso è anche abile nell’arruolare abili architetti: Giovanni Bruora e il figlio progettarono il dormitorio, volgarmente chiamata la manica lunga, e il chiostro degli allori.
Successivamente proprio Andrea Palladio segui i lavori della Chiesa, del chiostro e del refettorio. Quindi viene il momento di Baldassare Longhena che disegnò il grande scalone a due rampe, l’appartamento degli abati e la biblioteca. La Chiesa viene poi riedificata intorno al 1566 ponendo la facciata davanti a San Marco, veduta che possiamo godere ancora oggi.
L’isola di San Giorgio non fu solo luogo di espressione per architetti ma anche per i pittori. Paolo Veronese dipinse per il refettorio del convento il grandissimo quadro delle Nozze di Cana che oggi possiamo gustare in una riproduzione, dato che l’originale si trova al Louvre di Parigi, dal momento che il declino della Serenissima ha prestato il fianco ai saccheggi.
L’isola è anche impreziosita da un teatro verde, un piccolo anfiteatro, che dà spazio agli spettacoli di danza e rappresentazioni teatrali della Biennale.
Merito della Fondazione Cini è anche quello di aver posto la sede della prima scuola professionale marittima italiana.
Isola di San Giorgio Venezia labirinto
Dopo aver superato i due chiostri, appare allo sguardo il labirinto Borges costruito su progetto dell’architetto Randoll Coate, per volontà di Maria Kodama, vedova di Jorge Luis Borges. L’architetto inglese si è ispirato al racconto dello scrittore argentino intitolato il giardino dei sentieri che si biforcano.
Il labirinto dall’alto svela due volte la scritta Borges dando un pizzico di mistero a questa visita, molto amata da grandi e piccini.
Il giardino è aperto su prenotazione nei giorni feriali, mentre nei giorni festivi è aperto dalle 10 alle 17.
Costo del biglietto: € 13.
Per i residenti, gli over 65, gli under 26, studenti, partecipanti al servizio civile il costo si riduce a € 10.
Prenota l’accesso al labirinto di Borges
Come raggiungere l’isola
Per raggiungere l’isola di San Giorgio si può utilizzare il vaporetto della linea Actv 2 con fermata San Giorgio.
Da piazzale Roma la navigazione dura circa 40 minuti invece da San Zaccaria, pochi minuti a piedi da San Marco, bastano pochi minuti. Dalla stazione Santa Lucia il viaggio dura 45 minuti.
Isola di San Giorgio Venezia mostre
Il Chiostro Palladiano, il Chiostro dei Cipressi, il Cenacolo Palladiano, la sala del Chiostro dei Cipressi, la sala delle fotografie, la sala degli Arazzi, il padiglione delle Capriate, la piscina Gandini, la sala Borges, la sala Carnelutti, la sale del Convitto, la sala Barbantini, la sala del Consiglio, la sala del Soffitto possono essere un magnifico spazio per mostre e esposizioni.
Foto di San Giorgio
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