Isola di San Michele Venezia
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Isola di San Michele Venezia
L’ isola San Michele è un luogo unico nella laguna veneta, conosciuta per essere il cimitero di Venezia. Situata tra Venezia e Murano, questa isola rappresenta un’oasi di pace e storia, lontana dal caos turistico del centro.
Raggiungibile in pochi minuti di vaporetto dalle Fondamente Nove, Venezia San Michele custodisce le tombe di personaggi illustri come Igor Stravinsky ed Ezra Pound. Oltre alla sua funzione cimiteriale, l’isola è un vero museo a cielo aperto, con eleganti chiostri e architetture affascinanti.
Visitare l’isola di San Michele significa immergersi in un’atmosfera di silenzio e riflessione, scoprendo un volto meno noto, ma altrettanto affascinante, della Serenissima.
Poco distante da San Michele, potete ammirare la chiatta di Dante e Virgilio, una scultura affascinante, intitolata Dante e Virgilio, realizzata dall’artista francese Auguste Rodin nel 1880 come parte del suo celebre progetto La Porta dell’Inferno. Raffigura Dante e la sua guida Virgilio mentre attraversano le acque infernali, ispirandosi a un passo del canto VIII dell’Inferno della Divina Commedia, quando i due poeti navigano sulla palude Stigia.
La scultura originale si trova al Musée d’Orsay di Parigi, ma una copia è stata collocata su una chiatta nella laguna di Venezia, creando un’immagine suggestiva e surreale: i due personaggi sembrano emergere dall’acqua, come anime erranti in un paesaggio nebbioso.
Questa installazione è visibile dalla zona tra le Fondamente Nove e l’isola San Michele e aggiunge un tocco di mistero al già evocativo panorama lagunare. Il tema del viaggio nell’aldilà si sposa perfettamente con l’atmosfera dell’isola San Michele, luogo di memoria e riflessione.
Isole veneziane
Isola San Michele cosa vedere
Oltre a essere il cimitero di Venezia, l’isola San Michele è un luogo di grande fascino, dove storia, arte e memoria si intrecciano. Passeggiando tra i suoi viali alberati e i suoi chiostri silenziosi, si possono scoprire tombe di personaggi illustri e monumenti di grande valore storico e artistico.
Uno dei luoghi più particolari è la tomba dei militari del sottomarino SM U-12, un sommergibile austriaco affondato nel 1915, il cui equipaggio trovò riposo proprio qui. Tra le tombe più suggestive c’è anche la tomba di famiglia Casal – Squerariòli, storica famiglia veneziana.
Per gli amanti della musica, è imperdibile la tomba di Ermanno Wolf-Ferrari, compositore noto per le sue opere liriche ispirate alla commedia dell’arte italiana. Poco distante, si trova la tomba di Ezra Pound, celebre poeta americano legato al movimento modernista, che trascorse gli ultimi anni della sua vita a Venezia.
La storia e il teatro veneziano sono rappresentati dalla tomba di Riccardo Selvatico e Cesco Baseggio. Selvatico, oltre a essere poeta e drammaturgo, fu anche sindaco di Venezia e ideatore della Biennale d’Arte. Baseggio, invece, è ricordato come uno dei più grandi attori teatrali veneziani, noto per le sue interpretazioni in dialetto.
Tra le tombe meno conosciute ma di grande valore c’è quella di Pacifico Ceresa, figura di spicco nella comunità veneziana dell’Ottocento.
Oltre a queste sepolture, l’isola ospita il suggestivo Cimitero Greco-Ortodosso, con tombe dall’iconografia bizantina e il Cimitero Evangelico, che accoglie molti artisti e intellettuali stranieri vissuti a Venezia. Da non perdere anche la Chiesa di San Michele in Isola, un capolavoro rinascimentale progettato da Mauro Codussi, con la sua elegante facciata in pietra d’Istria che si riflette nelle acque della laguna.
Visitare l’isola San Michele non è solo un’esperienza culturale, ma anche un viaggio nella memoria della Serenissima, tra storie di artisti, esploratori, musicisti e uomini di teatro che hanno lasciato il segno.

Chiesa di San Michele in Isola
La Chiesa di San Michele in Isola è uno dei primi esempi di architettura rinascimentale a Venezia ed è un vero gioiello artistico. Fu progettata dall’architetto Mauro Codussi e costruita tra il 1469 e il 1478, utilizzando la caratteristica pietra d’Istria, che dona alla facciata un elegante candore.
La facciata è semplice ma armoniosa, con linee pulite e un grande portale centrale sormontato da un timpano. Accanto alla chiesa si trova l’adiacente chiostro del convento camaldolese, che un tempo ospitava monaci dediti alla preghiera e alla trascrizione di manoscritti.
All’interno, la chiesa è a navata unica con cappelle laterali e conserva opere d’arte di pregio. Tra queste, si segnalano un raffinato altare in marmo e dipinti di artisti veneziani del Rinascimento. Anche il campanile, che risale al XII secolo, è una parte interessante della struttura, sebbene sia stato rimaneggiato nei secoli successivi.
Un tempo, l’isola di San Michele ospitava un monastero camaldolese di grande importanza, frequentato da studiosi e umanisti. Nel 1807, con l’occupazione napoleonica, il convento fu soppresso e l’isola venne trasformata nel cimitero di Venezia, funzione che ricopre ancora oggi.

Tomba di Ezra Pound
La tomba di Ezra Pound si trova nell’isola San Michele, all’interno del settore del cimitero evangelico. È una sepoltura semplice, quasi austera, che rispecchia la vita solitaria degli ultimi anni del poeta. La lapide riporta solo il suo nome, Ezra Pound, senza altre iscrizioni o decorazioni elaborate. La scelta di Venezia come luogo di sepoltura non è casuale: Pound amava profondamente questa città e la considerava un rifugio spirituale.
Cimitero DI San Michele come arrivare
Per raggiungere il Cimitero di San Michele Venezia, è possibile utilizzare le linee di vaporetto 4.1 e 4.2 dell’ACTV. Queste linee partono da Fondamente Nove e fermano direttamente all’isola di San Michele.
Il cimitero è aperto tutti i giorni con i seguenti orari:
- periodo invernale dalle 07:30 alle 16:30;
- periodo estivo dalle 07:30 alle 18:00.
L’orario estivo entra in vigore con l’ora legale. Nei giorni di Natale, Capodanno e Pasqua, la chiusura è anticipata alle ore 12:00.